domenica 15 dicembre 2019

ALLA SCOPERTA DI NUOVI SOLI


Venerdì 23 novembre le classi seconde e terze della nostra Scuola Secondaria hanno incontrato Francesca Ceci, autrice del libro-fumetto “Badù e il nemico del sole”, la cui storia incentrata sul tema dell’emarginazione e del pregiudizio ci ha fatto scoprire come in alcune zone del mondo esistano ancora atrocità e violenze contro chi è ritenuto diverso, ed in questo è stato davvero significativo anche l’intervento di Pape Gora Tall, giovane senegalese, mediatore culturale, il quale ci ha raccontato di alcuni suoi amici albini, a volte costretti in Senegal a restare chiusi in casa o ad andar via per sfuggire alle persecuzioni.
Per conoscere meglio Francesca Ceci e tutto il lavoro che l’ha portata alla realizzazione del suo libro abbiamo voluto farle un’intervista.
Grazie al genere fumettistico abbiamo appreso come dietro ad una storia dinamica, avventurosa e a tratti divertente, si nasconda un significato molto profondo che fa riflettere e persino commuovere.
Non ci aspettavamo di certo  un libro così ricco di emozioni! Nulla è scontato e per questo è importante che sia  letto sin dall’inizio con tanta attenzione, concentrandosi non solo sulla lettura, ma allo stesso tempo sull’osservazione dei disegni, ricchi di particolari, colori, onomatopee, anch’essi significativi, perché aiutano ad immedesimarsi maggiormente nella storia, a provare forti emozioni e a coglierne pienamente il messaggio finale, teso a superare ogni tipo di pregiudizio, violenza e discriminazione, legate molto spesso a stupide credenze o superstizioni.
Purtroppo ancora oggi false opinioni e pregiudizi infondati portano a compiere gesti atroci e crudeli, e a volte nel nostro piccolo, forse anche inconsapevolmente, ci ritroviamo a commettere questi errori a scuola, in cortile, al supermercato, insomma ogni volta incontriamo qualcuno che vediamo diverso da noi o che pensa o parla in modo differente, divenendo noi stessi motivo di dolore e sofferenza per chi è mal visto e non accettato dalla società, vissuto a volte come una vergogna anche dai propri familiari.
Durante l’incontro, abbiamo voluto omaggiare Francesca Ceci con numerosi nostri disegni, accompagnati da frasi slogan contro ogni forma di discriminazione; perché, al contrario di quanto pensiamo, dobbiamo  imparare che nella diversità c’è bellezza e forza, perché essa è una risorsa, un’occasione di arricchimento per tutti. 
E allora.. Perché continuare a farci guerra? Perché ostinarci a giudicare male, inferiore o negativo quanto diverso da noi? Perché pretendere che tutti la pensino o agiscano o siano allo stesso modo? Possibile che l’uomo non abbia imparato ancora dai numerosi errori compiuti nel passato? In fin dei conti che male possono procurare ad una persona un colore, una forma o un pensiero differenti?
D’altronde, come afferma un famoso detto,
"IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ VARIO"
e aprirsi a nuovi mondi significa scoprire nuovi soli e arricchire di nuova luce i nostri cuori.

REDAZIONE:

Famà Dario (2B)
De Iudicibus Roberta  (2A)
Di Pede Giorgia (2C)
Noviello Rossella (2B)
Paolicelli Luca (2C)
Vizziello Eva (2A)



Prof.ssa Campagna Maria Carmela
Prof.ssa Caruso Maria Rachele

GIORNATE DELLA LETTURA 2019


Dall’11 al 16 novembre il Cepell (Centro per il libro e la lettura) e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha promosso l’attività  Libriamoci- Giornate di lettura nelle scuole, una iniziativa che coinvolge bambini e ragazzi di tutte le scuole italiane, con l’intento di promuovere la lettura come piacere e come momento di riflessione.

Le tematiche proposte quest’anno sono state: “Gianni Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori” e “Noi salveremo il pianeta”. Le classi prime della Secondaria hanno letto ai bambini delle classi quinte della Primaria del nostro istituto alcuni racconti, letti e analizzati nelle settimane precedenti con le insegnanti di lettere, tratti dal libro di G. Rodari “Favole al telefono”. A conclusione della lettura, i piccoli ma attenti ascoltatori delle classi della primaria hanno ricevuto in dono dalle professoresse dei colorati segnalibri arricchiti da due pensieri significativi pronunciati dallo stesso Gianni Rodari:
“Vorrei che tutti leggessero, non per diventare poeti e letterati, ma perché nessuno sia più schiavo”


“In cuore abbiamo tutti un cavaliere pieno di coraggio  pronto a rimettersi sempre in viaggio”
Noi ragazzi delle classi seconde della Secondaria, sezioni A, B e C, invece, abbiamo deciso di prendere in considerazione la tematica legata all’ambiente e per questo abbiamo letto due libri dell’autore venezuelano Luis Sepùlveda: “Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa” e “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.


 
Il 16 novembre abbiamo fatto un’uscita didattica presso il CEA della nostra città, nel Parco della murgia materana. Abbiamo letto alcuni brani tratti da due libri letti precedentemente in classe e abbiamo condiviso le nostre opinioni e le nostre impressioni.
Dopo una piccola pausa, nella quale abbiamo sgranocchiato qualcosa, abbiamo partecipato ad un laboratorio sul riciclo del vetro. 
Abbiamo ricostruito le varie fasi del riciclo del vetro con simpatici giochi. La nostra guida Antonio ci ha spiegato quanto il riciclo, e non solo del vetro, sia importante per la salvaguardia dell’ambiente. Abbiamo realizzato anche che rivolgere l’attenzione ai problemi ambientali deve essere sentito da tutti, anche da noi ragazzi, un dovere e soprattutto che anche noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire a preservare la salute del nostro pianeta. L’attività, oltre che educativa, è stata anche divertente. Abbiamo classificato alcune bottiglie di vetro in base al colore, siamo stati divisi in squadre e abbiamo provato a colpirle con un tappo di sughero.
Dopo queste attività all’aria aperta, siamo entrati in un edificio dove abbiamo fatto degli ornamenti in vetro da appendere ad un filo a mo’ di ciondolo, in ricordo di questa divertente, interessante, giornata all’insegna di parole importanti scritte, lette, pronunciate, ascoltate, sentite e condivise per provare tutti insieme a trasformarle in vita.


Valentina Persia


Prof.ssa Iorio Lucia Rita Monica

Prof.ssa Linzalone Annamaria